Dal 1995 produciamo secondo le procedure HACCP, molto prima che diventassero obbligatorie nel 1999; nel 2005 abbiamo ottenuto la certificazione ISO 9001/2000; dal 2008 IFS (International Food Standard) e BRC (British Retail Consortium, il livello di qualità del prodotto "A")
Raviolificio Lombardini è un'azienda fondata più di 50 anni fa ed è gestito dalla terza generazione della famiglia Lombardini. I nonni, Pietro e Giulia, hanno iniziato la produzione nel 1957 con tortellini e le lasagne, distribuendoli nelle terre vicine. Il successo delle ricette tradizionali e di grande qualità convinse il figlio Luciano e sua moglie Gaia a portare avanti la tradizione: hanno cambiato laboratori e introdotto nuove macchine di produzione e confezionamento. Presto hanno aggiunto nuovi formati di pasta fresca e alcune specialità regionali italiane, ampliando il mercato. Oggi i nipoti Luca e Stefano, seguono la medesima strada con l'obiettivo di esportare all'estero le tradizioni italiane.
Portiamo antiche tradizioni e ricette della nostra terra verso il mercato globale, producendo tutte le varietà di pasta e pasta ripiena, specialità provenienti italiane, con tutta la passione e dedizione che la nostra famiglia ci ha insegnato.
Ci atteniamo alle ricette originali, rifiutando totalmente l'uso di conservanti, nitriti e nitrati, e additivi; e selezioniamo i nostri fornitori tra coloro che fanno lo stesso. Le nostre certificazioni di prodotto e di procedure di qualità premiano questa linea di comportamento.
I nostri nonni hanno iniziato l'attività, i nostri genitori l'hanno perfezionata introducendo macchine moderne ma mantenendo vive le tradizioni. Noi siamo impegnati a diffondere il Made in Italy che rappresentiamo in tutto il mondo, conoscere nuove culture e gusti e proponendo i nostri.
Tipica pasta all'uovo ripiena dalla Lombardia, Italia. La sua origine è incerta, ma grazie a quanto riportato da Paolo Guerrini, Monsignore, nel suo libro sui secoli XV-XIX, in un documento del 1478 dove si parla di peste si dice che i cadaveri sono stati accatastati come si fa con i casoncelli. E' una testimonianza che i casoncelli nel XV secolo fossero una variante di pasta ben nota.
Tipica pasta all'uovo dalla Puglia, Italia. Anche se è considerata tipica della Puglia, la sua origine è da ricercare in Francia, dove nel Medioevo sono state prodotte perché adatte ad essere immagazzinato e conservato: questo le ha rese enormemente comuni sulle navi che affrontavano lunghi viaggi. Probabilmente è per questo che sono state in gran parte utilizzate nel sud dell'Italia.
Tipica pasta all'uovo ripiena dal Piemonte, Italia. Tracce possono essere trovate nel Decamerone di Giovanni Boccaccio, scritto nel 1349, dopo la peste nera in Europa, dove si narra di "una terra di gente che non fa altro che cucinare maccheroni e ravioli". Certo è che esisteva una famosa locanda a Gavi (Piemonte), gestito da una famiglia il cui cognome era Ravioli, e li cucinava egregiamente.
Tipica pasta all'uovo ripiena dall'Emilia, Italia. La sua origine si trova nella "Secchia rapita", poema di Alessandro Tassoni del 1624, dove si narra che Bacco, Venere e Marte, si fermarono a dormire in una locanda a Castelfranco Emilia, dove l'oste viene conquistato dalle curve di Venere, e ne riprodusse l'ombelico con la pasta sfoglia che stava preparando.
Simili ai Tortellini, ma molto più grandi e farciti con ripieni leggeri come funghi, ricotta, spinaci, basilico...
Formato di pasta tipico della Liguria, Italia. L'origine è incerta, ma è ampiamente accertato che siano state usate sulle navi durante le crociate. L'impasto appiccicoso di farina e acqua veniva tolto dalle mani sfregandole tra loro, in modo da produrre piccoli pezzi di pasta arrotolata, poi recuperati e cotti.
Gli gnocchi hanno un'origine molto antica. In Italia sono stati trovati resti di gnocchi datati all'età del bronzo nel settentrione, tra Lombardia e Trentino. Molto apprezzati nel Rinascimento come un piatto nobile (fatti di pane e mandorle), hanno guadagnato la ricetta attuale di farina e patate nel XVI secolo, con l'introduzione delle patate dalle Americhe.
Formato di pasta tipico della Toscana, Italia. Si tratta di una revisione delle tagliatelle emiliane. La cucina toscana è fatta di sapore molto intensi: questo ha bisogno di una pasta più ampia per far si che il sugo sia trattenuto sulla pasta, e che sia ruvida perchè non scivoli via. Ecco perché in Toscana la pasta all'uovo è il doppio più grande e ruvida, si chiamano pappardelle.
Formato di pasta tipico dell'Emilia Romagna, Italia. La sua origine è nell'alba dei tempi, era presente già nel 1200 aC. E anche se nel 100 aC il pane lievitato era uno standard globale, la piadina era ancora la preferita dalla gente povera. Il primo documento ufficiale è datato 1371, del Cardinale Angelico, che elenca le cose che ognuno doveva versare al clero come tributo.
Formato di pasta tipico dell'Emilia Romagna, Italia. L'origine è da ricercare nel VIII secolo, quando l'Emilia Romagna finì sotto il potere del Papato. Le tasse erano molto alte, e tra le persone era tangibile l'odio verso il clero. Le uova erano tutte pretese dal clero come tributo, e chi si trovava a mangiare pasta senza uova si augurava che i preti potessero soffocare, da cui il nome "strozzapreti".
Formato di pasta tipico dell'Emilia Romagna, Italia. La sua origine leggendaria è nella storia di un matrimonio, tra Lucrezia Borgia e il duca di Ferrara, Alfonso d'Este. La sposa era bellissima, con lunghi capelli biondi color oro. Lo chef del matrimonio, maestro Zefirano, prese ispirazione da quei capelli biondi e tagliò la pasta all'uovo a strisce lunghe.
Uffici +39 02 9094185
Fax +39 02 9094009
Direttore commerciale Sig. Stefano Lombardini
mobile +39 335 7608316